Il titolo dice tutto.Questo simpatico (e cosi fottutamente british) ometto (che poi è altissimo) con occhiali quadrati e semplici, sciarpa e doppio petto navy è stata la rivelazione degli ultimi anni della BBC.
Quanto è hipster, fresh and cool essere italiani e parlare della BBC? Tantissimo.
Insomma long story short: è un documentarista eccezionale, con uno stile fantastico e piacevole.Molti pensano che sia un pò troppo naive ma la verità è che con la sua semplicità, che si manifesta nelle sue domande dette in tono purefuckingbritish a degli americani sempre un pò ciccioni, sempre un pò repubblicani e sempre (troppo) ignoranti, è capace di arrivare al sodo del pensiero di chi ha di fronte, di porlo dinnanzi alle conseguenze a cui va incontro con ciò che realmente fa e pensa, di mettere in crisi tutto un mondo valoriale.
Quest'uomo ha reso l'America, per un paio di anni, lo zoo personale dell'Inghilterra, con tutti i casi umani - e disumani - degli U.S.A che ha portato sugli schermi, ma soprattutto mi ha fatto capire come si, noi europei non siamo messi bene, ma grazie a Dio non siamo nati oltre l'Oceano.
Non fate i pigri e guardatevi i suoi documentari, che sono tutti su Youtube; ve li raccomando caldamente.
Pace,
Michele.
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